Regia di Alessandro Genovesi vedi scheda film
E' ormai nota la mia insofferenza verso Fabio De Luigi, incapace di apportare al mio viso il minimo movimento sorridente, nonostante ciò non mi sono ribellata alla visione di questa italiana commedia dai buoni propositi ma dalle incapaci modalità di metterli in atto. Una classica storia senza senso, con un capo e una coda che comunque non servono a soddisfare lo svolgimento della sceneggiatura, povera di dialoghi solidi o almeno sensati. Intrecci strani, personaggi superflui e l'unica attrice valida, Cristiana Capotondi, lasciata muta per l'80% della pellicola. Non dubito sulle evidenti buone intenzioni del regista di approcciarsi ad un cinema meno demenziale delle precedenti sue opere ma se il risultato deve essere questo forse è meglio tornare sui propri passi o prendersi una pausa di riflessione che non gusta mai.
P.S. Vorrei capire se il sorrisomostradentiera di Abatantuono faceva parte del personaggio oppure era semplicemente un omaggio dell'attore. Se qualcuno ha notizie in merito e pregato di condividerle. Grazie.
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