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Arrivederci ragazzi

Regia di Louis Malle vedi scheda film

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La recensione su Arrivederci ragazzi

di penelope68
8 stelle

E' l'inverno 1944 : Julien e' in un collegio di frati nascosto dai suoi genitori, perche' venga protetto e tenuto lontano dalla guerra che imperversa a Parigi.E li' arriva Bonnet un nuovo ragazzo introverso e intelligente,che non lega con nessuno e che forse nasconde un segreto.Infatti da vari indizi Julien scopre che il ragazzo bravissimo a matematica,e non solo e' pauroso e distaccato perche' ebreo.

I frati lo hanno accolto li per non mandarlo verso una brutta fine.

Tra i due prima c'e' il sospetto,poi la curiosita' e poi durante una gita di boy scout , alla ricerca di un tesoro nella foresta, i due si perdono tra le rocce e gli alberi, ma si ritrovano uniti quando incontrano dei tedeschi .Per fortuna i due vengono riportati al monastero e si salvano.

Ma ahime' l'allarme non cessa mai e si vive continuamente nel terrore.Le cose si complicano fino ad arrivare alla tragedia: alla soffiata del cuoco del convento,che cacciato per vendere sotto banco varie cose proibite,denuncia ai tedeschi la presenza di ebrei Cosi pagheranno tutti coloro che non sono francesi tra cui Bonnet.L'ultimo sguardo tra i due ragazzi e' di una forza  toccante e  resta una delle  scene indimenticabili del cinema d'autore.Louis Malle non ha niente da dimostrare nel 1987 , ma qui ci da' una prova di grande livello,di chiarezza e di sensibilita' estreme .

Leone d'oro a Venezia e altri innumerevoli premi presi in giro per l'Europa.

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