Regia di George Cukor vedi scheda film
Una commedia eternamente giovane, meritatamente tra le pietre miliari del cinema.
Una commedia come andrebbero fatte tutte le commedie. Cukor è uno specialista e si affida a un trio di attori con cui era difficile sbagliare, la Hepburn - su tutti - che svolazza per il set dettando i tempi e le dinamiche con assoluta padronanza. Non a caso la troveremo altre volte col regista, memorabile La costola di Adamo con l'amato (anche fuori dal set) Spencer Tracy. La commedia è brillante e dal ritmo scoppiettante, con dialoghi incalzanti, briosi e mai banali e un cast di attori che funziona a tutto tondo, dalla piccola sorellina, allo zio beone e dalle mani lunghe. Vorrei dire che erano tempi in cui si rideva con poco ma non è così, la costruzione del film è tutt'altro che "poco", c'è un grosso lavoro di fondo e il risultato si vede. Erano comunque altri tempi, non occorreva il sesso (almeno come lo concepiamo filmicamente oggi) per solleticare lo spettatore, divertirlo ed emozionarlo.
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