Regia di Duccio Tessari vedi scheda film
Incatenati perché avevano offeso e sfidato gli Dei, i Titani vengono ridestati da Giove che ne sceglie uno affinché vada a prendere Cadmo, re di Creta, reo di autoproclamarsi Dio, per trascinarlo all’averno e punirlo.
Il titano scelto è Crios, il meno forte dei fratelli ma il più astuto; se riuscirà nell'impresa, anche gli altri fratelli verranno liberati. Arrivato a Creta, il giovane titano sfida subito i soldati, il suo scopo è farsi arrestare e attirare l’attenzione del re. Non solo ci riesce ma si accaparra fiducia e stima, fino a sedere al suo fianco.
Ma c’è un particolare che non ha messo in conto, che lo distrae dalla sua missione, si innamora perdutamente della figlia, la bella principessa Antiope, consacrata sacerdotessa al Dio di Creta al quale deve amore, obbedienza, fedeltà; in assoluta castità e solitudine.
Crios fa di tutto per conquistare il suo amore e liberarla dall’infelicità e non esita a impossessarsi di un oggetto custodito da Plutone per sfruttarne le proprietà magiche, ma Giove non approva e lo punisce. Quando sta per soccombere arrivano, però, i fratelli in suo soccorso. Anche gli Dei sono comprensivi e si sa, l’amore vince su tutto…
Siamo negli anni sessanta e nelle sale cinematografiche spopola il filone dei film peplum. Con questo genere ha inizio la carriera di Duccio Tessari nella veste di sceneggiatore, poi di regista con questo film. In perfetta forma fisica, Giuliano Gemma mostra le sue doti acrobatiche di ex circense, mentre con la simpatia e il sorriso smagliante conquista il pubblico.
Una pellicola divertente adatta a tutti.
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