Regia di Joe Dante vedi scheda film
Il tema dell'Uomo miniaturizzato all'interno di un altro organismo umano proviene perlomeno dal classico della fantascienza "Viaggio allucinante" del '66:Joe Dante,regista senz'altro bravo ma forse anche troppo autore per il cinema a largo budget che sicuramente sa fare,realizzo'questa commedia a sfondo fantastico con il pilota Dennis Quaid in una navicella "dentro" l'imbranato Martin Short,e con la bella Meg Ryan fidanzata che lo ha lasciato.Spesso divertente,tecnicamente di ottimo livello,"Salto nel buio" ha forse il difetto di essere un po'troppo lungo,e la vicenda gialla che fa da cornice,con il ripescato Kevin McCarthy,alla lunga appare non indovinatissima.ma il film riesce simpatico e frizzante per l'aura ottimistica che si porta dietro,e gli echi spielberghiani non guastano.
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