Espandi menu
cerca
Sabotaggio

Regia di Alfred Hitchcock vedi scheda film

Recensioni

L'autore

scandoniano

scandoniano

Iscritto dal 27 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 77
  • Post 18
  • Recensioni 1430
  • Playlist 32
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Sabotaggio

di scandoniano
8 stelle

Un esercente cinematografico nelle Londra degli anni ’30 ha fitti rapporti con la malavita locale e viene incaricato di un pericoloso attentato dinamitardo. Insieme a lui vivono la compagna e il suo fratellino adolescente, ignari ovviamente della doppia vita dell’uomo. A sparigliare il tutto ci pensa un invadente garzone di fruttivendolo, anch’egli con una seconda “professione”…

Fin dalla scritta riportata nei titoli di testa, Hitchcock dichiara il suo intento, vale a dire concentrare tutto il film sulla scena centrale, quella dell’attentato, che si rivela un crocevia fondamentale per le sorti dei protagonisti (ed un trattato di suspense da manuale). Fino ad allora, una costruzione asciutta ed ottimamente congegnata, come negli anni  successivi il maestro del brivido confermerà nella sua sfavillante carriera, in cui i personaggi sono mossi in maniera assolutamente magistrale e le situazioni che si verificano decisamente credibili ed appassionanti. Evidenti tutti i classici capisaldi di Hitchcock (dettagli, suspense, costruzione impeccabile, dialoghi splendidi); finale decisamente sorprendente in cui insperatamente tutto si rimette a posto.

Curioso che sempre nel 1936 il regista abbia realizzato un altro film dal titolo “L’agente secreto”, lo stesso titolo del libro di Joseph Conrad da cui questo “Sabotaggio” è tratto; tuttavia, a parte lo sceneggiatore Bennet, i due film hanno poco o nulla a che spartire. Rarità: Hitchcock non compare in scena.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati