Regia di Rainer Werner Fassbinder vedi scheda film
La grandezza di Fassbinder in questo film è incalcolabile: scene come quella iniziale, come quella dove per la prima volta nella casa in campagna si incontrano le coppie di amanti, quella della "serva" muta che "danza" con le stampelle di Angela, come quella della roulette cinese e come quella finale, sono di una magnifica autorevolezza e bravura impressionante. L'elemento centrale del film (quello portante) è la malvagità, la cattiveria tra le persone e Fassbinder riesce a trasmetterla allo spettatore solo ed esclusivamente con la regia, con una grandiosa direzione d'attori e, con dei grandiosi attori. Si può avere qualche dubbio sui perchè e i percome del film, su ciò che il regista tedesco volesse dire e sul dove è effettivamente arrivato anche se tante sono le risposte che ci si da e molte di esse comunque appaganti.
Rimane comunque una pellicola di grande interesse e fascino, spietata nella sua analisi interpersonale e di una imprescindibile bellezza e completezza tecnica.
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