La recensione su Before I Go to Sleep

di Furetto60

6 stelle

Discreto thriller psicologico.Cast di alto livello

Christine, alias Nicole Kidman, si sveglia tutte le mattine senza ricordare niente Non sa lei chi sia e nemmeno l'uomo che le dorme accanto L’unico periodo di cui ha memoria è il primo ventennio della sua vita, in sostanza soffre di amnesia anterograda, un disturbo neurologico molto grave: la sua mente resetta quasi tutto ogni giorno, Il marito Ben, Colin Firth, ogni mattina le si presenta come fosse la prima volta e tutti i giorni la istruisce, dandole le coordinate della sua vita, per spiegarle chi è lui, chi è lei, e che cosa le è successo anni prima, un incidente che la costringe a ricominciare ogni giorno. Christine si allontana da casa solo per incontrare uno psichiatra, del quale il marito ignora l’esistenza, guidata proprio dalle sue telefonate quotidiane, che le suggeriscono di guardare nell’armadio dove si trova custodito un videoregistratore, che usa come sorta di diario digitale, che deve consultare ogni giorno per ricordarsi di tutto e per ricostruire quanto accaduto il giorno precedente Christine, Aiutata dal Dr. Nash piano piano, attraverso lampi di memoria comincia a ricomporre il mosaico e scopre che all’origine della sua amnesia, c’è in realtà un’aggressione Viene inoltre a conoscenza che la sua migliore amica, Claire non si è trasferita in Canada come Ben le aveva riferito e quando l’incontra qualcosa succede. Senza fare spoiler si può però dire che niente è come sembra e lo stupore coglie sia noi spettatori, che la protagonista.Il film è tratto dall’omonimo romanzo scritto da S. J. Watson e pubblicato in Italia con il titolo “Non ti addormentare”, Nel romanzo il diario di Christine è un quaderno mentre nella versione filmica lei usa una videocamera. Nicole Kidman, per prepararsi al film, ha studiato e seguito soggetti affetti da amnesia, la madre del regista, Rowan Joffé, era affetta da questa sindrome. La performance degli attori è ottima e non potrebbe essere diversamente dato che il cast è di altissimo livello e anche la sceneggiatura è convincente, ciò che invece manca è il ritmo che risulta piuttosto fiacco e ci sono momenti di stanca. Nel complesso il thriller è sufficientemente intrigante

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