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Arriva Dorellik

Regia di Steno vedi scheda film

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Paul StGerman

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La recensione su Arriva Dorellik

di Paul StGerman
8 stelle

Chi l'ha detto che i film demenziali sono solo americani?? Negli anni '60 dalle menti "malate" dei famosi Castellano e Pipolo nacque questa strampalata parodia del ben più famoso personaggio DIABOLIK.

Sulla trama

La trama è molto semplice ma da modo a Dorelli di mascherarsi e di mettere in pratica diverse gags azzeccate per tutto il tempo del film.

Sulla colonna sonora

La sigla iniziale è un pezzo molto allegro e danzereccio cioè ARRIVA LA BOMBA cantata dallo stesso Dorelli, qualche musica all'interno della pellicola la si è già sentita in vecchi film di Steno della fine degli anni '50.

Cosa cambierei

Nulla è da cambiare in questo film, come si dice: BUONA LA PRIMA!

Su Didi Perego

Didi Perego nei panni di una algerina amante dei safari dà un'immagine strampalata ma che è essenziale per la gag di Dorelli con una tigre del Brahmaputra.

Su Terry-Thomas

Un volto così indicato per questa parte era difficile trovarlo, senza offesa per l'ormai scomparso attore, aveva dei tratti tipici dei personaggi che popolano i fumetti e ciò lo rende il classico antagonista del cattivo.

Su Alfred Adam

Adam a differenza dell'impulsivo Terry-Thomas è il più riflessivo dei due poliziotti ma non per questo non deve subire le angherie di Dorellik.

Su Margaret Lee

La dolce inglesina fa la parte di Baby, fidanzata di Dorellik, veste molto bene questi panni con la sua aria fintamente ingenua che si lascia ammaliare dal fascino della "divisa" del suo fidanzato.

Su Johnny Dorelli

Johnny Dorelli o lo si ama o lo si odia; chi dice che sia un pessimo attore, altri che sia un pessimo cantante. Lui per tutta risposta recita a teatro ed ha partecipato ad importanti festival. In questo film è ben inserito nel personaggio cucito intorno a lui e per di più ha occasioni per tirare fuori la propria voce.

Su Steno

Uno dei maestri del cinema italiano come Steno (alias Stefano Vanzina) mette a segno una commedia demenziale che strizza l'occhio al trash ma che non scivola assolutamente nel pecoreccio che si sarebbe visto da lì a qualche anno. La fotografia mostra delle riprese splendide con dei colori di altrettanta qualità curati con il procedimento TECHNICOLOR® della città francese di Nizza.

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