Regia di Howard Hawks vedi scheda film
Ad ogni passaggio in TV cerco di non perdermelo; non è semplicemente un film western è l'essenza del film western di fine epopea : lo sceriffo duro ma dal cuore d'oro che disinteressatamente cerca di fare rispettare la legge, ci sono i saloon fumosi dove succede di tutto, ci sono i giocatori di poker e i bari, ci sono i ricchi proprietari terrieri che impongono la LORO leggge con il contributo di sgherri prezzolati, violenti e sadici, c'è l'ex eroe ridotto a larva umana schiava dell'alcool a causa di una'avventuriera, ci sono i cavalli. le diligenze. la polvere del deserto, i messicani, il cinese, il vecchietto bisbetico. Ci sono anche le colt e i winchester, il whiskey e le sputacchiere.
In mano ad altri il copione sviluppato in oltre due ore di spettacolo poteva diventare una noia notevole, poiché l'azione si svolge sempre negli stessi luoghi, con pochi personaggi e una storia semplice semplice : lo sceriffo e due suoi aiutanti (uno ubriacone e l'altro anziano e zoppo) devono custodire nel carcere il fratello del boss della zona , arrogante e spietato, in attesa dell'arrivo dei federali previsto dopo qualche giorno; tutto qui, ma il regista inserisce sapientemente, nella trama principale, qua e là micro avvenimenti che tengono perennemente desta l'attenzione dello spettatore : il flirt tra lo sceriffo e la signora di passaggio, la lotta di "borracion" contro l'alcool, il "deguello", Dean Martin che canta "My rifle, my poney, and me" ... Questo è cinema come lo intendo io !
Gigantesco in tutti i sensi.
Un'ottima prova di attore drammatico, pari a quella dimostrata in "I giovani leoni" ; Dino stesso andò molto fiero di queste due interpretazione, lui che aveva un'autostima sottozero e si considerava un intrattenitore-cantante da quattro soldi.
Incantevole, di viso ricorda Angelina Jolie in bello... ma le gambe ricordano solamente le sue.
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