Regia di Wes Anderson vedi scheda film
Non ricordo di preciso il motivo per cui non andai a vedere Grand Budapest Hotel quando uscì al cinema , invece guardai il suo rivale per la notte degli Oscar 2015 il Birdman che consacro definitivamente Inarritu come uno dei migliori registi contemporanei e non , comunque sia circa qualche giorno fa ho comprato il Blu Ray su Amazon e devo dire che ho decisamente aspettato troppo per vedere questo piccolo gioiello folcloristico del regista Wes Anderson .
Una pellicola che è decisamente una commedia ironica ma anche grottesca , una commedia romantica e sarcastica nei confronti dello spettatore come il suo protagonista principale che verrà ricordato per molto dagli amanti di cinema ovvero sua profumosità Monsieur Gustave H (Fiennes) , un personaggio sopra le righe , ironico , severo , sarcastico sino al midollo e approfittatore di donne anziane , ma ha anche qualche difetto ...
Il lavoro di Anderson viene intervallato da molti cambi di location e con un frenetico lavoro realizzato nel montaggio , in pratica siamo spostati da un luogo all'altro e da un personaggio all'altro con un ritmo davvero notevole e che non mette alle corde lo svolgimento della trama , una trama ben bilanciata che non eccelle questo lo posso dire con certezza , si perchè la cosa che rende quasi unico il lavoro di Wes e la caratterizzazione quasi maniacale per ogni singolo protagonista che ci viene presentato ed anche in quei pochi minuti in cui li potremmo vedere all'opera capiamo subito il loro carattere e le loro ambizioni ed emozioni , si va dal carcerato Ludwig (Harvey Keitel) all'ispettore Henckels (Edward Norton) sino al tirapiedi e killer J. G. Jopling (Willem Dafoe) , tutti ma proprio tutti i personaggi di questa stramba storia o per meglio dire racconto illustrato hanno uno specifico scopo che sia quello di morire ammazzati o di aiutare il prossimo , è questo che rende così originale il film di Wes Anderson perchè ognuno si potrebbe identificare in quel relativo personaggio oppure di individuare qualcuno di loro che assomigli davvero a qualche persona conosciuta , quindi un cast davvero notevole con nomi risonanti come quelli di Norton , Ralph Fiennes , Saoirse Ronan , Tilda Swinton , Jude Law , Bill Murray ma potremmo andare ancora avanti con i nomi e c'è da dire anche una cosa il biondo platinato della crodino (Owen Wilson) non mi è dispiaciuto come capita invece spesso di recente .
Che dire poi della stupenda scenografia realizzata da Adam Stockhausen che gli valse il premio Oscar , e proprio per queste location così fantasiose che prima o definito il film come folcloristico e come una fiaba o racconto perchè hanno qualcosa di magico e che rende alla perfezione con i personaggi che la occupano , poi bellissima la colonna sonora che vinse anche il premio Oscar e che ti mette in sintonia con lo strano mondo di Zubrowska che viene ancor di più valorizzato da una eccezionale fotografia limpida e cristallina .
Il film oltre a tutto questo da anche delle emozioni ma non molto senite almeno da parte mia , forse anche per il semplice fatto che il film vuole prendersi in giro con tutta l'ironia e il sarcasmo che la pervade e quindi alcune emozioni come la rabbia e la tristezza non sono così calcate o meglio non vengono provate da chi le guarda ma questa è solo la mia umile opinione .
Per concludere direi proprio che avrei dovuto vederlo prima questo gioiello di Wes Anderson di cui avevo in passato apprezzato il lavoro realizzato con Le avventure acquatiche di Steve Zissou che per certi versi a delle somiglianze con questo Grand Budapest Hotel , un film che non è perfetto ma che vi saprà dare molto , l'unico problema è quello di non incrociare la strada con Jopling vorra sapere di sicuro qualcosa e non costerà poco fidatevi ... , inoltre cosa diavolo mettera mai Mendl nei suoi dolci ??
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