Regia di Jeff Renfroe vedi scheda film
Film di azione a sfondo fantascientifico. Per un motivo non ben chiarito, la terra è colpita da una glaciazione. La gran parte della popolazione è sterminata dal freddo, alcuni reduci si ritrovano a vivere isolati in compound sotterranei; la loro sopravvivenza è minacciata non solo dal freddo, ma anche dalla fame e dalle malattie. Queste "colonie" dialogano tra di loro tramite radio; captando una richiesta di aiuto dall'insediamento limitrofo, tre uomini si mettono in viaggio per raggiungerlo. Li aspetta lo scontro con una banda di cannibali, che li seguirà fino al loro compound. Un prodotto abbastanza modesto, privo di particolari pretese, intrattiene il pubblico con una storia lineare, priva di particolari colpi di scena, molte scene d'azione, ed effetti speciali. Particolarmente bella la sequenza che mostra la distruzione di un ponte, che potrebbe essere usato dai cannibali per invadere l'insediamento dei protagonisti. Le ambientazioni spaziano da esterni in cui predomina il colore bianco del ghiaccio ad interni cupi e claustrofobici. Non particolarmente approfonditi i personaggi, gente d'indole "dura" abituata ad una lotta quotidiana per la sopravvivenza e - vale almeno per i più anziani - nostalgica della vita di un tempo. Tra gli attori, spicca la presenza di Laurence Fishburne, che interpreta Briggs, il leader della colonia. Un semplice prodotto d'intrattenimento che può incuriosire gli amanti dei generi fantascientifico/catastrofico/post-apocalittico, ma non brilla per originalità e/o eccellenza.
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