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La resa dei conti

Regia di Sergio Sollima vedi scheda film

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La recensione su La resa dei conti

di ClintZone
8 stelle

Filmone di culto firmato da un grande Sergio Sollima che qui dirige uno dei western più belli di fine anni sessanta. Musiche da capogiro firmate Morricone e grande interpretazione di un Tomas Milian in stato di grazia.

Che Sollima sia stato un regista che ha saputo fare il suo mestiero è fuori dubbio. 

"La resa dei conti" pur dovendosi confrontare con capolavori Leoniani usciti più o meno in quel periodo resta un film bellissimo e godibilissimo dove oltre ad una regia perfetta, oltre a paesaggi e ambientazioni favolose spiccano l'ottima seppur sempre uguale interpretazione di Lee Van Cleef e la superba invece interpretazione di un grande Tomas Milian. 

Il film gioco molto sulla logica del cacciatore e la preda, una rincorsa, una caccia all'uomo...tutto sommato quindi non si aggiunge niente di nuovo ad un genere ormai masticato e rimasticato. 

Però la cosa che rende interessante un film come "La resa dei conti" è sicuramente il carisma di Milian, forse anche più di quello di Van Cleef, la trama e l'azione che comunque tengono dall'inizio alla fine e poi tutta la magia delle ambientazioni che solo un buon western sa regalare alla grande. 

A parte il fatto che poi è venuto fuori che questo film omaggia molto i classici di Leone, d'altra parte non c'è niente di male...tutti prendono sempre spunto da Leone, sopratutto quando si parla di cinema western. Mi sembra normale. 

Da notare anche il profilo psicologico dei personaggi molto evdidenziato da Sollima, i ruoli nel film sembrano che si scambiano sempre e volentieri, Lee Van Cleef inizialmente sembra un insensibile cacciatore di taglie, che tiene al denaro e ai suoi interessi, vorrà a tutti i costi catturare Milian ma sembra più per un "successo personale" che per il presunto "reato" commesso da Milian.

E poi non ci dimentichiamo che Sollima inserisce all'interno dell'opera anche una condizione politica, una condizione di disagio dei messicani di fronte agli americani. 

Non è un caso che tutti vogliono assolutamente (interessi a parte) la testa di Milian (che nel film interpreta un messicano appunto). 

E quindi la domanda ce la poniamo, vogliono eliminare un messicano per i reati che ha commesso o lo vogliono eliminare perchè è messicano ? 

Come potete vedere quindi "La resa dei conti" è un film western completo, che naturalmente non lo paragono ai film di Leone ma senza dubbio Leone a parte è uno dei migliori film western usciti in quel periodo. Sicuramente. 

Un film che tra l'altro è diventato anche di culto, "La resa dei conti" è un titolo importantissimo per gli amanti del cinema western. 

Un appassionato di cinema e di cinema western che non ha visto "La resa dei conti" non riesco proprio ad immaginarmi che appassionato di western sia. Non è che esiste solo Leone! Questo sia chiaro! 

Naturalmente ora, dobbiamo fermarci un attimino sulle musiche. Eh Si! Perchè se è vero che nei film di Leone la musica del maestro Morricone è stata anch'essa fondamentale lo stesso dobbiamo dire della "Resa dei conti" di Sollima. 

Infatti anche in questo film le musiche sono a dir poco fantastiche, musiche che si ricordano per sempre e che sono entrate giustamente a far parte dell'immaginario collettivo di tutti. 

Che altro dire, "La resa dei conti" è un film da non perdere, con un Milian straordinario, una regia perfetta, musiche di prima grandezza...insomma un filmone che non vi potete perdere per nessun motivo al mondo.

ClintZone 

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