Regia di Damiano Damiani vedi scheda film
un ottimo gian maria volontè e un kinski penalizzato dal ruolo sono i due nomi di punta di questo film. Sinceramente mi sono avvicinato a questo film con negli occhi Tepepa ,film dell'anno successivo con welles e milian dalla trama molto simile e che mi è piaciuto tantissimo.
qui volontè non è neanche da confrontare a thomas milian ma purtroppo la trama non aiuta il film, l'idea di fondo è molto buona ma l'intreccio a tratti è lungo e compassato e alcuni risvolti un po forzati. si salva grazie al bellissimo finale.
tutti nel film parlano un italo spagnolo che non ha molto senso se non di creare nella mente dello spettatore una vicinanza con il messico.
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