Regia di John Mackenzie vedi scheda film
Interessante e robusto gangster movie britannico contaminato con l'attualità politica. Teso, appassionante e violento, diretto con ritmo e grinta e con gran senso della suspence, offre un ritratto spietato e realista della malavita inglese. Un capobanda monta una grossa operazione immobiliare con gli americani per riciclare denaro sporco. Ben presto una serie di esplosioni ed attentati, nonché l'uccisione di alcune persone a lui molto vicine, danneggiano i suoi interessi, scatenando la sua rabbia e il suo desiderio di vendetta. Inizialmente convinto che la colpa sia di clan rivali, infastiditi dal suo crescente successo, scoprirà che di mezzo c'è l'IRA. La guerra sarà durissima, piena di tradimenti, colpi bassi e sorprese: finale inevitabilmente tragico. Impreziosito dalle straordinarie interpretazioni di Bob Hoskins ed Helen Mirren il film conquista grazie ad una sceneggiatura, firmata Barrie Kieffe, secca, efficace e ben calibrata, senza inutili tempi morti o gratuiti eccessi, molto attenta alle psicologie dei personaggi oltre ad uno sviluppo coerente e realistico della vicenda. In un piccolo ruolo nei panni di uno spietato killer dell'IRA un giovanissimo Pierce Brosnan, non ancora James Bond, ma già con licenza di uccidere.
Voto: 7
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