Regia di Spike Jonze vedi scheda film
Questo quarto lungometraggio di Spike Jonze,uno dei registi piu talentuosi in attivitá,puo essere considerato una sorta di rifacimento del Pigmalione in chiave moderna.
Infatti il protagonista si innamora di un inteliggenza artificiale e con molto tatto tocca temi universali come l'amore e l'incomunicabilità ma anche,temi sensibili della nostra epoca come il rapporto esistente tra l'uomo e la tecnologia.
Nella sua originalita,la sceneggiatura ha vinto meritatamente l'oscar,è questo uno dei film più sensibili e commoventi realizzati negli ultimi anni e rappresenta per Jonze il definitivo salto di qualità.
Reputo importante per apprezzare pienamemte il film il vedere la versione originale del film per poter aprezzare la voce artificiale di una sensuale Scarlett Johansson.
Miglior interpretazione della sua carriera per Phoenix qui alle prese con un'uomo sensibile che ha fatica cerca di superare la fine della sua storia d'amore;è proprio la sua capacità che riesce a tenere in piedi l'intero film.
Il suo ruolo è assolutamente commovente.
Il futuro secondo Spike Jonze è fatto di incomunicabilità e un sempre più stretto rapporto con la tecnologia ma grazie all'uso di uno scenografia essenziale e calda riesce a dare al futuro una visione calda e non inquietante riuscendoci a far entrare nell'animo del personaggio.
Un film d'amore che ho trovato molto commovente.
VOTO:8/10
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