Regia di Spike Jonze vedi scheda film
Film ambizioso, in bilico tra fantascienza e dramma sentimentale
Alberto Sordi nel film"Io e Caterina" aveva ipotizzato un rapporto morboso tra lui e la sua governante "robot"Con le dovute e logiche differenti e proporzioni,siamo in un'altra epoca,"lei" racconta una storia che ha qualche piccolo punto di contatto con quel film.Il protagonista, in un futuro non lontano, dopo la fine del tormentato matrimonio, rivolge le sue "attenzioni"ad un rivoluzionario sistema operativo in grado di provare emozioni e sentimenti,al quali finirà per cedere,stabilendo una insolita ma vera e propria relazione sentimentale e virtualmente sessuale con "Samantha".La storia finirà quando questa entità artificiale, sviluppandosi,si emanciperà in qualcos'altro, che non è dato sapere.Il film è molto ambizioso e i temi affrontati sono tanti.La solitudine e l'alienazione dell'uomo del futuro,destinato a perdere la capacità di interagire con il suo prossimo .La tecnologia come surrogato dei sentimenti.La paura per un futuro in cui le macchine avranno sicuramente un ruolo primario, a cui forse l'uomo non riesce a stare al passo.
Phoenix non ha un compito facile,tutte le inquadrature sono su di lui,visto che del S.O. si sente solo una caldissima voce,ma lo svolge con diligente maestria.
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