Regia di Howard Zieff vedi scheda film
Commedia-thriller in salsa malattie psichiatriche che, tra mille richiami al mitico “Qualcuno volò sul nido del cuculo” e una sceneggiatura non sempre all'altezza della situazione, porta a casa una risicatissima sufficienza.
“4 pazzi in libertà” è riassumibile in un soggetto nel cui, pur non mancando originalità, i rimandi al mitico “Qualcuno volò sul nido del cuculo” eccedono, una sceneggiatura (a firma Jon Connolly e David Loucka) non sempre all'altezza della situazione ma a tratti sicuramente brillante, e un team (o 'dream team' secondo il titolo originale) protagonista nel quale si mette in luce un particolarmente ispirato Peter Boyle. Per quel che riguarda il nome forte di tale squadra invece, quel Michael Keaton che da lì a poco conoscerà il successo a livello planetario grazie a “Batman”, un'altra prova incolore ad ennesima dimostrazione che l'appena citata pellicola di Tim Burton è stata per lui un fortunato incidente all'interno di una carriera non esattamente inappuntabile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta