Regia di Jourdan McClure vedi scheda film
Thriller/horror di serie z che sembra uscito dal delirio di un internato di qualche ospedale psichiatrico. In realtà, l'idea base attorno a cui ruota tutta la serie di abominvi e depravazioni a cui i due psicopatici fratelli sottopongono la protagonista(e non solo lei) aveva una sua sadica coerenza, che alla luce di una delle svolte finali(lo spolier non vi rovinerà nulla, ve lo assicuro), e cioè che la povera sfortunata vittima viene costretta a "sposare" e a far sesso col proprio fratello di sangue, avrebbe potuto dare il via ad un discorso su "coppie di fratelli in antitesi", tema non nuovo per il cinema horror, ma che ha sempre un suo potenziale. Purtroppo, la carenza di abilità del regista non viene affatto aiutata dalla sceneggiatura, che presenta i suoi personaggi in modo caotico e disorganizzato(il famoso fratello avremmo se non altro dovuto vederlo in una sequenza precedente al "matrimonio", in cerca della sorella scomparsa, e poi magari rapito e rinchiuso insieme agli altri uomini. Essendo in seguito incappucciato, saremmo comunque vissuti col dubbio atroce che la ragazza fosse andata a letto con lui senza rovinare alcuna sorpresa).
A parte quindi una certa sincera(e preoccupante) morbosità, quel che rimane sono scene trucide e di cattivo gusto(come quella in cui la protagonista strozza uno dei carnefici con le ceneri del padre) e la sensazione che "qualcuno" abbia bisogno non solo di un bravo psichiatra, ma anche di un corso di sceneggiatura e regia.
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