Regia di Riccardo Milani vedi scheda film
Film che parte da un tema molto elementare e che si sviluppa con eguale semplicità. Bisio per una serie di circostanze viene involontariamente eletto Presidente della Repubblica. Lui è un sempliciotto, ma onesto, di un’integrità morale totale. Vorrebbe rinunciare, ma poi si prende a cuore la cosa e cerca di fare bene e del bene. In questo film i politici sono tutti dei delinquenti, e il malaffare è ovunque. E in definitiva, si dice alla fine, il Parlamento non è altro che lo specchio degli italiani. In questo habitat, il ciclone Bisio, ovviamente insofferente al protocollo, è buono, bravo, simpatico etc…Il film fila via liscio come l’olio, con le sue paternali da 4 soldi e il solito ritratto dell’Italia da commedia, è un film fresco e simpatico, pure senza spessore. Io sarei per un 5/6, segnalando un buon cast e una Kasia Smutniak brava ed esageratamente bella . In Italia andò bene al botteghino.
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