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Benvenuto presidente!

Regia di Riccardo Milani vedi scheda film

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La recensione su Benvenuto presidente!

di mm40
1 stelle

Un uomo semplice e onesto viene eletto Presidente della Repubblica da loschi intrighi politici, per essere immediatamente dopo eliminato. Ma invano, perchè il brav'uomo diventa subito simpatico a tutti, infrange ogni protocollo, risolve nel giro di qualche giorno tutti i problemi dell'Italia e si tromba anche la sua segretaria che è Kasia Smutniak.

 

Irritante come un pasticcio dei Vanzina, Benvenuto presidente! è uno dei rari lavori cinematografici di Riccardo Milani, autore per lo più di modeste fiction televisive. La resa estetica del lavoro è di certo superiore a quelli espressamente girati per il piccolo schermo, ma la trama è di un'insignificanza tale da far rabbrividire lo spettatore; peraltro la sceneggiatura di Nicola Giuliano e Fabio Bonifacci ha non pochi punti in comune con il canovaccio di Viva la libertà, uscito poche settimane prima per la regia di Roberto Andò. L'esigua distanza temporale lascia presupporre che non ci siano voluti scopiazzamenti, ma in ogni caso Benvenuto presidente! è un peggioramento netto rispetto al classico nodo letterario (e cinematografico, appunto) dell'uomo semplice messo in un ruolo di potere, che risolve ogni problema e manda involontariamente all'aria la macchinazione alle sue spalle. La differenza sostanziale fra il film di Andò e questo si esplica perfettamente osservando i due protagonisti: là c'era Toni Servillo, qui c'è Claudio Bisio: Viva la libertà è un pamphlet ironico, Benvenuto presidente! è una farsaccia sguaiata in cui manca solo la volgarità per arrivare a raschiare il fondo. Onestà, integrità morale, giustizia e via dicendo: tutto questo nell'Italia del 2013 non esiste e propinarlo sotto forma di fiaba ridanciana a chi vive nel terrore, nella miseria e subendo soprusi ogni giorno che dio manda in terra (cioè agli italiani) o è una forma bizzarra di ipocrisia, oppure è mera violenza, vero e proprio stalking nei confronti del pubblico. Kasia Smutniak, Gianni Cavina, Massimo Popolizio, Piera Degli Esposti, Beppe Fiorello, Omero Antonutti sono i nomi principali nel cast. 1/10.

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