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Dallas Buyers Club

Regia di Jean-Marc Vallée vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Dallas Buyers Club

di hallorann
8 stelle

Matthew McConaughey

Dallas Buyers Club (2013): Matthew McConaughey

La frase di Bertold Brecht: “Felice il paese che non ha bisogni di eroi” può avere infinite variazioni. Negli States può essere declinata in “Povero il paese che ha bisogno di eroi”. Per interpretare la loro storia da sempre necessitano di eroi ma nel caso di DALLAS BUYERS CLUB si fa una eccezione. La vicenda può essere spiegata esclusivamente per mezzo di un piccolo eroe sboccato, vizioso, razzista e per giunta malato di Aids. Dunque un uomo solo contro l’ottuso ed elitario sistema sanitario nazionale.

Jared Leto, Matthew McConaughey, Jean-Marc Vallée

Dallas Buyers Club (2013): Jared Leto, Matthew McConaughey, Jean-Marc Vallée

 

Siamo nel 1985 e Rock Hudson è la prima vittima eccellente dell’Hiv, “il virus delle checche”. Molta ignoranza circolava a riguardo e il microcosmo di Woodroof, operaio elettricista e appassionato di rodeo lo riassume. Il protagonista scopre di essere malato in seguito ad un incidente sul lavoro, gli danno trenta giorni di vita. All’inizio non accettando la notizia dei medici continua a condurre una vita smodata a base di alcol, droga e sesso senza protezione, ma i continui svenimenti e l’offuscamento della memoria lo portano a un bivio, uccidersi subito o lottare per la vita? Col suo cappellone da texano Ron usa il carattere indomito, schietto e non rassegnato per lottare. Dapprima si documenta, contro il parere del dottor Tucker e della dottoressa Eve Saks si procura l’ancora sperimentale AZT, un farmaco molto potente di cui ne abusa il consumo. A questo punto viene nuovamente ricoverato, conosce il travestito Rayon col quale ha un rapporto diffidente e intollerante. Lasciato il nosocomio Ron si reca in Messico dal dottor Vass, un medico radiato che cura i malati sieropositivi con medicine alternative. Questi gli rivela che l’AZT è assai dannoso perché distrugge virus e cellule sane abbassando le difese immunitarie. Nella sua struttura fatiscente riprende vigore grazie a vitamine e ad una proteina non approvata dalla case farmaceutiche, il Peptide T. Per Woodroof è la svolta, decide di importare clandestinamente il farmaco spacciandolo ai malati di aids. Rayon lo introduce nel “mercato” e insieme creano una società, il Dallas Buyers Club.

 

Jared Leto

Dallas Buyers Club (2013): Jared Leto

I due protagonisti Matthew McConaughey e Jared Leto dominano la scena del film di Jean-Marc Vallée con i loro caratteri opposti e intensi. Dopo la cura Friedkin in KILLER JOE McConaughey si è trasformato in un attore serio e rigoroso. Rinsavito e asciutto fisicamente. In DALLAS impersona un sieropositivo anomalo: rude, cinico, spiritoso, brutale, determinato, furbo e a cui batte un cuore. La sua performance da toro scatenato mai domo incanta e l’Oscar appare del tutto meritato, d’altronde era pure riuscito a rubare la scena al “rivale” Di Caprio per pochi minuti e battute in WOLF OF WALL STREET di Martin Scorsese. Tornando a bomba è un (anti)eroe che piace perché sincero fino alla nausea e gran figlio di puttana quando necessario. Non importa il ceto sociale da cui si proviene ma l’ambizione e l’obiettivo da raggiungere, mettere in crisi e in discussione l’FDA e i suoi dogmi infallibili. Una pellicola dall’animo anni settanta applicata agli stilemi del duemila con un montaggio eccezionale che aiuta la regia. Film fisico di denuncia per certi versi, ché mai avrebbe potuto vincere l’Oscar come miglior film. Contraltare di Ron/Matthew c’è Jared Leto, dal nome da pilota di formula uno, in realtà un attore dalla resa probabilmente superiore a quella del socio. La sua sensibilità e dolcezza, il corpo martoriato dalla droga e dalla malattia suscitano una tenerezza e applausi a scena aperta. Che altro aggiungere quando si presenta vestito da improbabile uomo al padre per chiedere denaro da donare all’amico redento Ron o quando passeggia nei marciapiedi o quando arriva in coma all’ospedale. Straordinario e vero. Altro Oscar ad hoc. Ai due vanno aggiunti una galleria di bei personaggi minori e non, tra i quali: Jennifer Garner, medico coscienzioso e ribelle con causa e il dottor Vass di Griffin Dunn.

Matthew McConaughey - Oscar 2014

Dallas Buyers Club (2013): Matthew McConaughey - Oscar 2014

Jared Leto - Oscar 2014

Dallas Buyers Club (2013): Jared Leto - Oscar 2014

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