Regia di Jeff Wadlow vedi scheda film
Il volenteroso (e improbabile) supereroe Kick-Ass è ritornato a combattere il crimine. Al suo fianco, un eterogeneo gruppetto di bizzarri giustizieri mascherati, ma non la letale Hit Girl, alle prese con una solenne promessa fatta al suo tutore e con i primi turbamenti dell'adolescenza. Nel frattempo, Chris D'Amico, bramoso di vendetta, assunto il nome di Mother Fucker, ha perso totalmente la brocca e creato una banda di supercriminali.
Ennesima conferma del ben noto teorema secondo il quale un sequel non è mai superiore all'originale, Kick-Ass 2 guadagna una nutrita schiera di nuovi personaggi, un paio dei quali dal grande potenziale (non sempre sfruttato), come il Colonnello Stars & Stripes interpretato da Jim Carrey, ma perde parecchio in termini di freschezza e divertimento puro, insistendo troppo sulla sottotrama delle fregole scolastico-ormonali di Mindy/Hit Girl. Del resto, alla regia non c'è più l'ottimo Matthew Vaughn (passato alla produzione), ma il non trascendentale Jeff Wadlow (anche sceneggiatore), che a sprazzi sembra smarrire il senso del progetto. Valido il cast, che conferma buona parte dei protagonisti del primo episodio, con Aaron Taylor-Johnson, Chloe Grace Moretz e Christopher Mintz-Plasse ovviamente a tenere banco. Il bilancio finale non va oltre una risicata sufficienza e un sostanziale insuccesso al botteghino che, di fatto, sembrerebbe aver stroncato le possibilità di assistere a un terzo episodio della saga.
Peccato: 6/10.
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