Regia di Alan Taylor vedi scheda film
Ci sono i "cinecomic" e poi ci sono i due Hellboy.
Ecco, appunto, Thor non è diretto da Del Toro! Perfettamente aderente agli schemi del cinema di fantascienza dozzinale dei nostri tempi, Thor offre azione, scenografie digitali abbaglianti e un cattivo amabile (dipende dai punti di vista, detesto i modi eccessivamente affettati di Loki...sembra una prima donna piuttosto che un villain); ma l'offerta anche se ricca è sterile, prevedibile, scontata, già vista e rivista. Non c'è più passione in questi film, non c'è il tocco personalizzato di un regista. E' come assistere ad una serie: ti aspetti che gli episodi siano tutti in linea tra loro; ma questi "episodi-film" durano troppo e mancano di trama avvincente (meglio certe serie, quindi). Si ha la pretesa di proporre prodotti identici l'uno all'altro: i buoni contro i cattivi, senza aggiungere quell'ingrediente segreto che fa la differenza tra "lo vedrei mille volte" e "una visione è già troppo".
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