Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
"Vendimi una penna" cit.
Quinta collaborazione tra il regista Martin Scorsese e il protagonista di questa pellicola Leonardo Di Caprio,cinque nomination agli Oscar,basato sulla storia,anzi sulla biografia di Jordan Belfort,considerato ancora oggi uno dei migliori broker di Wall Street,che è finito in carcere per riciclaggio di denaro e frode nel 1998. Il film ripercorre la sua ascesa,ma soprattutto la sua avidità accompagnata da un'ottima dote di oratore e di astuzia,nel cercare di fare soldi,iniziando la sua carriera da broker nella banca americana RothSchild che fallirà nel 1987 fino ad arrivare due anni dopo a fondare una sua società di brokeraggio,la Stratton Oakmont,che vende pennystocks,ovvero azioni di piccole società con dubbi prospettici futuri sulla loro possibilità di essere quotati in borsa,ma Jordan riesce con una certa perseveranza e nel suo modo di persuadere le persone a conivincerle ad investire su queste azioni,diventando così sempre più ricco,famoso e godendosi la sua vita fino all'eccesso tra sesso,droga e alcool,sue dipendenze maggiori fino a diventare come tutti i vizi, i suoi nemici. L'FBI indaga su di lui e sui suoi soci finchè non lo scopriranno se così lo porteranno in carcere. Ottima scelta anche per quanto riguarda i co-protagonisti,abbastanza particolari e caratteristi nel loro personaggio,come Johan Hill nei panni del suo vicino di casa Donnie Azoff,e la sua seconda moglie Naomi Lapaglia interpretata da Margot Robbie.
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