Paul è in vacanza sulla Costa Azzurra con la moglie e la figlia. Durante un viaggio una banda di tre motociclisti viene a diverbio con lui. La faccenda degenera e, dopo un incidente, scoppia una rissa. Quando riprende conoscenza dopo essere svenuto scopre che la moglie e la figlia sono state violentate e uccise. Decide così di farsi giustizia da solo e si mette alla ricerca dei colpevoli. Quando crede di aver individuato in alcuni giovinastri i membri della banda passa all'azione, ma...
Note
Gli attori sono (ovviamente) bravi, ma ciò non basta però a salvare la baracca di un film che si fa rimpiangere soprattutto per quello che non è.
Sesso e violenza: binomio della società moderna. Pirès, a dirla tutta, non riesce ad andare oltre questa semplice definizione, o accusa, comunque la si voglia mettere, perché L'agression pecca di una regia e di un ritmo grossolanamente messi in piedi alla mercé di una trama finita nelle mani sbagliate. Tenendosi alla larga dal manicheismo, e anzi smentendolo su tutti i fronti anche con… leggi tutto
A rivederlo oggi scopro che la sceneggiatura è scritta da Jean-Pierre Manchette (scrittore da riscoprire, così come da rivedere sono i film tratti dai suoi libri); altro motivo per rivedere il film è una splendida Catherine Deneuve che si concede senza problemi.
Poi è vero che il film è realizzato forse male, troppo impregnato di dialoghi inutili, con il…
"Prima di dare inizio a questo straordinario spettacolo, sarà il caso di spendere due parole sullo stupefacente tema che esso tratta...":
Nel cinema uno dei trucchi o comunque degli aspetti più ricercati…
"Mi piacerebbe tanto rivederlo, ma non esiste più in commercio..."
"Ce l'avevo registrato, ma sarebbe bello se lo pubblicassero finalmente in dvd..."
"L'ho visto una volta in televisione quando ero piccolo e…
Sesso e violenza: binomio della società moderna. Pirès, a dirla tutta, non riesce ad andare oltre questa semplice definizione, o accusa, comunque la si voglia mettere, perché L'agression pecca di una regia e di un ritmo grossolanamente messi in piedi alla mercé di una trama finita nelle mani sbagliate. Tenendosi alla larga dal manicheismo, e anzi smentendolo su tutti i fronti anche con…
Auteil: picolo garnde attore francese di vero spessore, fondamentalmente capace di interpretare ogni ruolo si distingue nel panorama cinematografico proprio per la sua notevole espressività. La sua…
Un film che prendi gli spunti dai Giustizieri della notte o quei paraggi. Ha di buono gli intepreti, che però guidati male e male rispondono ad una sceneggiatura che è partita con una buona idea, ma realizzata a dir poco pessimamente. Un finale davvero che rasenta il ridicolo, una corsa in macchina con le moto in una strada di campagna, che annoia.. quando mai!! Con una Deneuve che viene…
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Commenti (5) vedi tutti
Quando anche i film brutti avevano elementi di pregio
leggi la recensione completa di ilpadredituttiNon convincono più di tanto l'indagine poliziesca, il finale shock e nemmeno come sono stati tratteggiati i personaggi.
commento di moviemanL’inconsistenza registica è compensata dal trittico Trintignant, Deneuve, Brasseur.
commento di vjarkivQuanto ho sempre amato i film con Trintignant ! Qui il thriller si mescola con una grande complicità affettiva tra i due protagonisti. Voto 7.
commento di ezzo24crudo e spiazzante.
commento di Dalton