La recensione su Predator

Predator è un film del 1987 diretto da John McTiernan, semza ombra di dubbio il suo capolavoro, un vero e prorpio cult, uno di quei film che non invecchia mai anzì più lo guardi e più te ne innamori.

Sinossi: Il film si apre con una navicella aliena che fa rotta verso la terra ed in prossimità della nostra atmosfera sgancia una capsula, la quale atterrerà in un punto imprecisato della giungla dell'america centrale. Successivamente il maggiore George Dillon (Carl Weathers) incarica una squadra di commandos americani ,capeggiati dal pluridecorato maggiore Dutch Schaefer (Arnold Schwarzenegger), per recuperare nella giungla amazzonica soggetti importanti catturati probabilmente dai ribelli , tuttavia una volta giunti in mezzo alla giungla scopriranno l'esistenza di un essere terrificante.......

Predator ormai è considerato un vero cult e onestamente si merita tale titolo, si parte da una regia assolutamente solida di McTiernan in cui è bravissimo ad alternare oggettive in campi medi in cui si concentra sulla squadra  di recupero capeggiati da Dutch  -quindi dimensione scalare in cui si dà rilievo sia alle azioni dei personaggi sia all'ambiente che li circonda creando un equilibrico armonico tra la figura umana e l'ambienta, e nel nostro caso l'ambientazione svolge un ruolo importante creando una forte componente avventurosa- ad soggettive della misteriosa creatura, la quale è dotata di una vista particolare ovvero ad infrarossi; la scelta della soggettiva sull'alieno è azzeccatissima poichè noi spettatori intuiamo  la presenza di qualcosa ma non vediamo subito la creatura , il tutto serve per aumentare la tensione e ovviamente la curiosità nello spettatore, inoltre quando la creatura si mimetizza è davvero splendido; parlando sempre  della regia molto bello il movimento di macchina dal basso verso l'alto in verticale che ci mostra il corpo di Hawkins, a tal proposito molto belli i primi piani sui vari personaggi, molto significativi che ci trasmettono la loro angoscia e paura.

Oltre ad una regia di gran classe devono essere menzionati gli ottimi effetti speciali , misurati e congeniali al contetso; meraviglioso anche il desing del Pretador, una vera  e propria opera d'arte , a tal proposito vi svelo una bella chicca,  inizialmente la creatura doveva essere interpretata da Jean-Claude Van Damme però rifiutò poichè la sua faccia non si sarebbe mai vista dal momento che  doveva recitare all'interno di un costume, per cui la produzione virò su Kevin Peter Hall.

Ottimo anche Schwarcy, forse la miglior performance della sua carriera  , lui si trova a suo agio in questo ruolo in più sforna anche una buona dose di ironia (nel complesso poche battute, ma mai fuori luogo o banali) 

Concludendo ci troviamo di fronte uno dei milgiori prodotti di genere di fine anni 80, con una buonissima regia (eccellente anche la fotografia e la colonna sonora) ed un ottima sceneggiatura con un ritmo elevato sorretto da una buona dose di tensione; predator è un prodotto che mescola alla perfezione fantascieza,avventura, horror e azione il tutto con un pizzico di ironia, voto 8.5   CULT