Regia di Pasquale Festa Campanile vedi scheda film
In anni in cui a Pozzetto si cucivano addosso tanti film spesso tenuti appena su dallo humour un po'stralunato del comico milanese,c'è spazio anche per questa commedia in cui l'attore di "Nessuno è perfetto" si rifa'idealmente ad Angelo Rizzoli.Ossessionato dalla paura di diventare povero,il protagonista è un ricco circondato da sanguisughe,tra cui la moglie, che scomparendo volutamente per un periodo e adattandosi a una vita piu'modesta,ha modo di "rinascere".La sequenza del sogno d'apertura ha una piacevole componente surreale,e Pietro Mazzarella nel ruolo del barbone che insegna a sopravvivere al protagonista è bravo.Ma la commedia di Festa Campanile va sul risaputo alla svelta,e alla fine tutto si risolve in una semplicistica farsa.Meglio di altri film di analogo genere del periodo,ma nemmeno convincente.
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