Regia di Meng Hua Ho vedi scheda film
"Durante il regno di Yungh Cheng, dinastia Ching, i Manchu usarono la ghigliottina volante in una sanguinosa repressione del popolo cinese, che stanco della tirannia dall'imperatore stava iniziando a dare segni pericolosi di rivolta".
Il tirannico imperatore Cheng, per soffocare l'esuberanza del popolo oramai stanco dei suoi soprusi, decide di fare addestrare i suoi 12 guerrieri piu' forti all'uso di una nuova terrificante arma , la ghigliottina volante: uno strumento di morte che, lanciato come un disco e arrivato al bersaglio, si apre a mo' di morsa e stacca la testa della vittima. Ma uno dei 12 guerrieri ( Ma Teng) alla fine dell'addestramento diserta perchè quella insana ferocia va contro i suoi principi morali e non sentendosela per questo di andare contro il proprio popolo. Inizia così una caccia all'uomo per ritrovarlo vivo o morto. Durante la caccia, il giovane viene salvato da una aggressione da Yu Ping,se ne innamora e i due decidono di fuggire insieme e lasciarsi alle spalle il passato, Ma Teng getta in un fiume l'oro che l'imperatore gli aveva dato come compenso ai suoi servigi da guerriero, lui e la ragazza iniziano una nuova vita come contadini ed è anche in arrivo un bambino. Ma durante le doglie di Yu Ping, quando Ma Teng va a cercare una donna perchè la aiuti col parto, viene ritrovato dai guerrieri di Cheng, lui li uccide e alla nascita del bambino, è costretto a fuggire nuovamente assieme alla moglie. Per due anni riescono a nascondersi vivendo una vita semplice tra i campi. ...sino a quando pero' il fratello di Ma Teng li ritrova e non accorgendosi di essere seguito porta sino a loro i guerrieri e le ghigliottine e viene decapitato orrendamente. Questo evento fa scattare l'ira del giovane guerriero che decide di lasciare moglie e figlio e di affrontare a viso aperto chi lo sta cercando..conoscendo il funzionamento della ghigliottina (visto che era stato addestrato per usarla), inventa un marchingegno per difendersi se attaccato e dopo una serie di combattimenti con e contro l'arma micidiale e a mani nude (non potevano certo mancare mosse di Kung Fu) riesce ad averla vinta sui suoi cacciatori che finiranno decapitati loro stessi dalla diabolica arma. Il film (il cui titolo originale è " Xue di Zi" ) è del 1975 ed il regista Meng Hua Ho, si puo' ritenere uno dei precursori di un nuovo genere di cinema che ai tempi era una novità..Ricordo che alla sua uscita andai a vedere questo film al cinema con mio padre ( eravamo entrambi appassionati al Kung Fu e andavamo sempre insieme a guardare le nuove uscite) e che era praticamente considerato un "horror di combattimento". Le scene con la ghigliottina e le decapitazioni ( alcune considerabili moderatamente splatter) sono suggestivamente girate, la fotografia è pregiata e la trama fluida..tutt'oggi benchè sia un film con i suoi anni rimane un lavoro notevole e piacevole da riguardare per chi è appassionato al genere, ovviamente.
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