Un gruppo di pentiti indonesiani, ex membri degli squadroni della morte, vengono invitati a ricostruire i delitti di cui si sono macchiati mettendoli in scena nello stile dei film americani che tanto amano. Ne viene fuori un surreale viaggio cinematografico che pesca nei ricordi e nelle fantasie degli esecutori materiali di alcuni dei più efferati genocidi della storia di un paese in cui chi uccide è considerato un eroe e corruzione e violenza regnano impuniti.
Note
Ricorrendo a un dispositivo scardinante - tra Rithy Panh ed Errol Morris, sotto l’atteggiamento morale di un Herzog (che, con Morris, produce) - il regista invita i massacratori a mettere in scena le antiche gesta, facendo loro interpretare torturatori e torturati in film improvvisati: i noir americani o i musical bollywoodiani con cui si vogliono rappresentare, immagini delle storie con cui si tramandano, svelamenti della fiction oscena di cui sono protagonisti e della dimensione ideologica di un’aberrazione che da anni organizza l’immaginario di una nazione. E che ora è lì, nuda, ridicola, vergognosa, di fronte ai loro e ai nostri occhi.
Un documentario, un grottesco gioiello. Un film senza precedenti, inarrivabile, ineguagliabile. Una vergogna la non assegnazione dell'Oscar. Non si può non premiare un'opera del genere.
Nel 1965 l’Indonesia passa sotto il controllo dell’esercito e di un gruppo paramilitare formato da gangster. Nel volgere di pochi mesi si scatena una feroce caccia all’uomo che mira ad eliminare fisicamente gli oppositori al nuovo governo e in particolar modo i comunisti. Ad essi vengono equiparati i nativi cinesi, gli intellettuali ,… leggi tutto
«Ma che senso ha? Allora perché siamo partiti? Perché abbiamo affrontato tutto questo, noi e i nostri antenati e discendenti, se non per far funzionare le cose qui?» Freya scosse la testa in…
Un film dallo splendido messaggio, anche se penalizzato da tante scelte del regista: eppure resta un bel film antifascista, in cui la critica arriva dall’interno del fascismo, dalle confessioni della bestialità dei suoi stessi esponenti di rilievo.
Le pecche ci sono: il grottesco è eccessivo, così come la durata (ho visto la versione originale, di 2h39). Non si…
Questa è l'ultima antologia della serie YBSF curata da Gardner Dozois (1947-2018) e contiene i racconti a suo giudizio migliori pubblicati nel 2017.
“The Year's Best Science Fiction:…
" Quando le ideologie si discostano dalle leggi eterne della morale e della pietà cristiana, che sono alla base della vita degli uomini, finiscono per…
Salve utenti di Filmtv.
Ho deciso di stilare una lista di quelli che, a mio parere, sono i migliori film del decennio appena trascorso (2010-2019).
Non si tratta assolutamente di una classifica, i film sono…
1965. Tutto il mondo stava esplodendo: dopo il trionfo della prima rivoluzione comunista nel continente americano e la Crisi dei missili, gli Stati Uniti iniziavano il loro trasvolo verso la tragedia del Vietnam; proprio mentre gli equilibri del mondo erano così in bilico, nel Pacifico stava l’Indonesia di Sukarno, capo popolo costretto a muoversi dentro un paese che era…
I MIGLIORI FILM DEL DECENNIO (2010-19)
La lista orgogliosamente di parte, inevitabilmente parziale, perennemente in aggiornamento…
Ebbene. Visto che ad essersi concluso è stato…
E niente, penso che dica già tutto il titolo.
Certo che "A chair is a chair, but John Waters is gay" sarebbe un bel sottotitolo.
Beh, quindi, cose tipo queste: Werner Herzog salva la vita a…
Il titolo (forse un po' troppo altisonante) di questa playlist ne racchiude il suo scopo: catalogare alcune opere meritevoli (sia classiche che moderne) le quali, per un motivo o per un altro, rischiano di rimanere…
L'opera rievoca l'eliminazione fisica di circa un milione di comunisti nella Indonesia del presidente Suharto fra il 1965 e 1966.
Un milione di oppositori al regime uccisi con il complice silenzio delle cosiddette democrazie occidentali, senza distinzione per sesso o età.
In un Paese in cui i responsabili dei crimini sono considerati persone stimate (oggi ancora a capo di organizzazioni…
Il film più potente, surreale e spaventoso dell’ultimo decennio – Werner Herzog
Non dobbiamo crederci solo perché lo dice un maestro qual è Werner Herzog, ma la sua affermazione appare calzante e i meriti di Joshua Oppenheimer non si fermano certamente qui.
Anzi, sicuramente l’elemento principale risiede altrove, ovvero nel punto di vista che poi…
Quando ho visto questo film ho pensato di aver assistito ad un capolavoro. Lo penso tuttora.
E' il classico esempio di come a volte il potere della parola legato al ricordo possa essere altrettanto evocativo quasi come vedere gli avvenimenti descritti. Perchè non sono avvenimenti usuali da raccontare, se non altro perchè le scene dei massacri e delle torture del colpo di stato in…
“Nel 1965 il governo indonesiano è stato rovesciato dai militari.
Chiunque si opponesse alla dittatura militare poteva essere accusato di essere un comunista: membri del sindacato, contadini senza terra, intellettuali e gli immigrati cinesi.
In meno di un anno e con l'aiuto diretto dei governi occidentali, vennero uccisi più di un milione di «comunisti».”…
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Commenti (2) vedi tutti
“ In tutta questa oscurità è come se vivessimo alla fine del mondo. Ci guardiamo intorno, c’è solo oscurità. E’ davvero terrificante ”.
leggi la recensione completa di yumeUn documentario, un grottesco gioiello. Un film senza precedenti, inarrivabile, ineguagliabile. Una vergogna la non assegnazione dell'Oscar. Non si può non premiare un'opera del genere.
commento di Johncoffee