Regia di Mani Ratnam vedi scheda film
Notevole produzione indiana, che si ispira alla storia dell' imprenditore Dhirubhai Ambani ottimamente interpretato da Abhishek Bachchan, molto famoso in patria. Il film è girato con grande stile, atmosfere intense e avvincenti e un' ottimo sviluppo della storia. La parte inziale e quella finale sono eccelelnti. Nella prima si abbonda di estasianti scenografie paesaggistiche, accompagnate da lunghi momenti musicali e ballati, tipici dei lavori di Bollywood. L' altra, è invece quella in cui si svolge il processo al protagonista, provato da un malore subito, qui Bachchan offre una prova recitativa magistrale. Purtroppo, non tutte le quasi 3 ore del film sono così riuscite, presentando qualche calo di ritmo. Il risultato complessivo è comunque indiscutibilmente valido, ed è indubbio che una pellicola come questa meriterebbe una visibilità ben maggiore. Guru, è il soprannome dato a un ragazzo, povero ma ambizioso, deciso a trasferirsi Mumbai in cerca di fortuna. Qui Guru riesce a far carriera nel mondo degli affari, creando una società, la Shakti Trading, con l' appoggio di un editore locale. Costui, però, denuncerà il ragazzo per i suoi traffici illegali, Guru dovrà quindi affrontare un duro processo per corruzione e altri accuse... Il film è molto riuscito, con una costruzione della successione degli eventi molto intelligente. Nelle sequenze dell' inizio e della conclusione, si vede il personaggio anziano che motiva i suoi dipendenti, alla fine si capisce che il film tiene le parti del suo discusso protagonista. Nella corso della durata, si parte invece dai primi anni della gioventù, fino allo svolgersi del processo finale, con la conseguente metamorfosi fisica e mentale del personaggio. Molto bello il monologo finale del protagonista, caratterizzato in modo veramente convincente da Bachchan. LA SPOSA DELL' IMPERATORE conserva un fascino superiroe, ma anche questo è un film molto interessante, da non confondere con IL GURU, ovvero una stupuida commediola a sfondo sessuale con la quale non ha alcun riferimento. Purtroppo, nei passaggi televisivi questi film vengono sempre più o meno tagliati. Meglio nella versione originale, anche a costo di guardarlo in due volte
Ottima
Recita il ruolo della moglie del protagonista, e ha maggiore spazio della più famosa Aishwarya Rai che qui si vede poco. Carino il suo balletto dell' inizio
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