Regia di Mario Mattòli vedi scheda film
Il film (sul circo) di De Mille Il più grande spettacolo del mondo, uscito pochi mesi prima, fornisce il pretesto per questa farsetta di poca, pochissima consistenza. Vecchi numeri di Totò, veri numeri circensi, un pubblico adeguatamente assortito con un nugolo di volti famosi in prima fila (Aldo Fabrizi e la Mangano, Croccolo, Anthony Quinn, ma c'è anche Enzo Garinei a presentare lo spettacolo): non c'è altro. La premiata coppia Mattoli-Totò mette a segno un altro punto a suo favore, anche se stavolta si tratta di un prodotto piuttosto raffazzonato, il che appare ancora più uno spreco alla luce dei nomi in sceneggiatura: Monicelli, Continenza, Maccari e Di Tuddo.
Il clown Tottons è in realtà un criminale; nessuno lo sa, tranne il direttore del circo, e intanto tutte le donne si innamorano di lui. Ma arriva un poliziotto...
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