Regia di Joe Dante vedi scheda film
Il "contagio" Spielberghiano si fa sentire, Joe Dante non porta in scena uno squalone ma porta dei piccoli pesci mortali e trasformati dalla scienza. Un piccolo cult, da vedere e rivedere.
Joe Dante, altro regista che io personalmente adoro. Autore di film cultissimi qui ai suoi esordi con un film che con gli anni si è guadagnato anche esso la fama di piccolo cult.
Diciamocelo chiaramente, Spielberg con il suo squaletto aveva contagiato praticamente tutti. Dopo il 1975 (anno dello squalo) tantissimi registi di dedicarono a film con mostri, mostrini e mostriciattoli marini assassini.
Questa volta è il turno dei Pirana, piccoli ma fatali pesci di acqua dolce che in massa divorano praticamente ogni cosa.
Per giunta qui anche trasformati da esperimenti umani e di consegunza possono stare ovunque, in acque salate e in acque dolci, e riproducendosi a quantità stratosferiche rappresenteranno una vera e propria minaccia per i bagnanti e per tutti quelli che mettono piede nel fiume.
Allora, Dante sicuramente ha dovuto lavorare con mezzi molto più limitati rispetto a Spielberg, infatti se "Lo Squalo" era praticamente una produzione di seria A, "Pirana" è una chiara produzione di serie B, eppure Dante svolge egregiamente il suo lavoro, sfornando un film ottimo, un film d'avventura, un film a tinte horror e un film dove la denuncia sociale e la politica di certo non mancano.
Infatti anche Dante punta il dito contro l'uomo, colpevole di voler sempre trasgredire, di andare sempre contro la natura, di spingere sempre tutto oltre ogni limite e poi si ritorva divorato dai mostri che ha costruito.
Dante, esattamente come Landis, Raimi e company usa l'avventura, il fantasy e l'horror per raccontare paure che sono reali, ecco secondo me dove sta tutta la grandezza di questi grandi registi.
Il film è girato benissimo, tiene sempre incollati alla poltrona, Dante gira benissimo, è perfetto nei tempi, il film ha ritmo e coinvolge benissimo lo spettatore.
Tutti gli amante dell'avventura e dell'horror avranno sicuramente visto questo piccolo cult che tra l'altro incassò anche abbastanza bene, non è un caso che poi ci sarà il disastroso esordio di Cameron con "Pirana paura", film ignobile che non vale nemmeno mezza unghia di questo bellissimo film firmato Joe Dante.
Da segnalare tra l'altro la presenza di una Barbara Steele, qui quasi "demoniaca", una scienziata agganciata con la politica che mostra una cattiveria incredibile, la scena finale praticamente tutta dedicata a lei sottolinea quanto Dante sia impaurito dagli umani...infatti la donna alla fine non ha nessuna certezza se i pirana siano tutti morti eppure...per non dichiarare un presunto "fallimento della scienza" dice con voce fiera e orgogliosa in Tv, "non preoccupatevi, nessun allarme!" mentre dal mare di sottofondo si sente ancora quel fastidioso suono emesso dai maledetti pirana. Un finale bellissimo, inquientante e cattivissimo che basterebbe già per dire che ci troviamo di fronte ad un film da vedere ad ogni costo.
Grande film, un cult, un piccolo classico da vedere e rivedere.
ClintZone
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