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La madre e la morte

Regia di Arrigo Frusta vedi scheda film

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La recensione su La madre e la morte

di mmciak
8 stelle

"La madre e la morte" diretto da Arrigo Frusta,
devo dire che è splendido.

La storia tratta che la morte,nelle vesti di un vecchio,bussa alla
porta di una casa dove una donna accudisce il figlio malato e
glielo prende ancora in culla e comincia a disperarsi.

Ma in quel momento appare l'angelo della vita che gli
suggerisce il cammino alla donna, che prima di raggiungere
la morte deve vendere i propri capelli ad una vecchia.

Raggiunta finalmente la meta la donna implora la morte
di lasciare libero il figlio, ma la morte la porta nella fonte
dove vedrà la vita futura del ragazzo.

Il Cortometraggio è prodotto della Ambrosio Film di Torino,
e rappresenta il 7° lavoro del regista e sceneggiatore
Arrigo Frusta, dove iniziando da un suo progetto
realizza questa pellicola drammatica con toni Fantasy,
e devo dire che per l'epoca il finale è molto coraggioso.

Comunque cominciamo con il dire che siamo
nel 1911 agli albori del Cinema e il Frusta crea
una regia abbastanza svelta e usa la sovrapposizione
della immagine per le sparizioni, e quando a questa
madre gli scompare il figlio va in disperazione,
e un Angelo la aiuterà a cercare la morte e il
suo nascondiglio fatto di orologi.

Questa scena con le scenografie è splendida,
per poi il finale dove la madre prende una decisione
dopo aver visto il futuro del figlio nelle acque
della fontana.

Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano:
Paolo Azzurri, Maria Bay, Oreste Grandi, Gigetta Morano,
Fernanda Negri Pouget, Norina Rasero, Mary Cleo Tarlarini
e Ercole Vaser.

Da segnalare nel reparto tecnico la splendida
Fotografia in bianco e nero di Giovanni Vitrotti,
e la pellicola è stata restaurata dalla Cineteca
di Torino molto bene.

In conclusione un Film notevole,
ricco di immagini folgoranti e inquietanti,
e a mio parere anche coraggioso per l'epoca
soprattutto per la decisione della madre alle sorti
del figlio rapito dalla morte per uno scopo preciso,
e rimani sorpreso per questo,poi il regista è bravo
a miscelare il drammatico con il Fantasy per queste
figure che incontra la madre fino al decisivo incontro
con la morte,veramente da riscoprire.

Il mio voto: 7.

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