Regia di William Wyler vedi scheda film
Quando si vede la pagliuzza nell'occhio altrui spesso non si nota la trave che è nel proprio occhio.Pur proveniendo da un testo teatrale e pur adottando l'unità di spazio e di tempo Wyler riesce a evitare le derive del teatro filmato firmando un film in cui convivono piccole e grandi storie,dilemmi morali e piccoli furti,volontà di perdono e massima intransigenza.All'inzio sembra il nostrano Accadde al commissariato visto che sono raccontate varie storie poi prende corpo il personaggio dell'ispettore McLeod,uomo tutto d'un pezzo,di grande rigidità morale,poco elastico e poco incline a dare una seconda possibilità a chi ha sbagliato.Questo perchè figlio di un uomo dedito a pratiche criminali,che lui si sente in dovere come di vendicare per cercare di riabilitarsi moralmente.Qui se la prende con un medico che pratica aborti,arrivando quasi a ucciderlo di botte.Poi la sorpresa:la moglie è coinvolta nell'inchiesta e gli racconta che anche lei si è servita di quel medico.E'la rovina,il punto di non ritorno,l'implosione di una coppia tanto unita fino a pochi minuti prima.E questa implosione si estrinseca tutta a favore di camera con alcune scene e alcuni dialoghi realmente strazianti che fanno assumere al tutto quasi un tono da tragedia shakespeariana.E l'uomo tutto d'un pezzo,una volta venuti meno alcuni suoi punti cardine ,si destruttura ,la sua conscienza si sgretola e con essa la sua apparente durezza e forse scegliere la morte è la cosa migliore.Oggi forse il dilemma morale dell'ispettore è venuto decisamente meno ma per quell'epoca questo film deve essere stato un bel pugno nello stomaco e ancora oggi i dialoghi tra Douglas(McLeod) e la moglie (Parker) sono lancinanti ,visto che non sembra esserci nessuna possibilità di riconciliarsi,nessuna possibilità nemmeno di tentare di riavvicinarsi.A parte le prove titaniche degli interpreti è da sottolineare il piglio realistico del film nella costruzione di una fitta folla di personaggi assai credibili...
non male
funziona
faccia ricorrente nel cinema di genere,stavolta fa il poliziotto
alcuni dialoghi con Douglas sono lancinanti
prova titanica
una regia vivace evita le pastoie del teatro filmato
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