Regia di Giulio Manfredonia vedi scheda film
Sequel furbetto ma moscio di “Qualunquemente”. Albanese si moltiplica per tre, il divertimento decresce invece nella medesima proporzione.
Approfittando del buon risultato di “Qualunquemente”, discreta commedia del 2011, la coppia Manfredonia – Albanese batte il ferro ancora caldo con questo insipido “Tutto tutto niente niente”. I temi sono vagamente gli stessi del primo film, col comico di Lecco che però questa volta si fa in tre, e oltre a Cetto La Qualunque interpreta anche Frengo e il leghista Favaretto. Il risultato è poco più che una serie di sketch, alcuni anche simpatici, per carità, ma che ben poco hanno a che vedere con il cinema. Piccola particina per un Paolo Villaggio ormai svogliatissimo (da anni) che potrebbe davvero fare a meno di rovinarsi così la reputazione di grande attore.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta