Espandi menu
cerca
Permettete signora che ami vostra figlia?

Regia di Gian Luigi Polidoro vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 166
  • Post 16
  • Recensioni 10872
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Permettete signora che ami vostra figlia?

di mm40
4 stelle

C'è molto della commedia all'italiana (un'armata Brancaleone del teatro di provincia, un'impresa delirante ad opera di uno sgangherato gruppetto di mediocri), c'è un Tognazzi strepitoso (e non si sottovaluti mai il grande Franco Fabrizi), c'è la buona mano di Polidoro in regia, ci sono le musiche di Rustichelli e la sceneggiatura che porta le firme di Polidoro, Azcona, Benvenuti e De Bernardi. E' una - forse troppo semplicistica - parabola sulla degenerazione del potere, nell'ambito del teatro come in quello della vita reale, e parallelamente viene esplicato il continuo interscambio fra finzione e realtà che ci porta spesso a confondere le due dimensioni. Pistone/Tognazzi pare essere il più fermo sostenitore del realismo: si batte con pragmatismo assoluto per creare una concreta opportunità di sopravvivenza alla sua compagnia, salvo poi finire fagocitato nel delirio di onnipotenza del suo stesso ruolo di attore e subire le relative conseguenze (dal farsi un'amante al dispotismo verso i suoi colleghi, fino ad una falsa fucilazione subita). Per quanto le intenzioni siano buone, però, la pellicola rimane sempre Tognazzi-centrica e non definisce mai il suo reale spirito, fra surreale, inverosimile e grottesco; inoltre finisce per dare ragione - in un certo senso - al mondo della finzione: la realtà è più crudele di qualsiasi sua proiezione. 5,5/10.

Sulla trama

Il capocomico di una compagnia teatrale allo sfascio, per risollevare le sorti del gruppo, scrive un testo intitolato Claretta e Ben: è la storia d'amore fra Mussolini e l'amante Petacci. Se non farà successo, quantomeno farà scalpore; intanto il capocomico assume il ruolo e le sembianze del duce anche nella vita reale...

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati