Regia di Sergio Leone vedi scheda film
La quintessenza del genere condensata magnificamente da Leone nello "spaghetti western" più simile al cliché holliwoodiano. Rapine, sparatorie, inseguimenti, duelli, tutto è qui perfettamente dipinto, ma arricchito dal tocco geniale del regista. Ogni particolare del film, dagli estenuanti primi piani all'ossessiva presenza della colonna sonora, crea un aurea epica raramente riscontrata in altre opere. La lapidarietà delle battute unita all'iconografia "Leoniana" del pistolero, chiude in modo virtuoso il cerchio dello scontro tra bene e male, tra amore e odio, facendo tornare i conti proprio sul finale. Volontè, Eastwood, Van Cleef, raggiungono livelli recitativi eccelsi. Leggendario.
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