Regia di Alex Kendrick vedi scheda film
Più che un film sono queste due ore di catechismo sotto mentite spoglie. Da guardare solo se siete in crisi d'astinenza di sermoni e il vostro testimone di geova di fiducia è in ferie.
L'altra sera la mia ragazza si è presentata con questo “Fireproof”, del quale non avevo mai sentito parlare, sostenendo di aver letto ottime recensioni. Abbiamo incominciato a guardarlo e dopo una ventina di minuti di pellicola, quando era già chiarissimo a quale parrocchia (mai meglio detto) appartenesse tale insulto all'intelletto umano, ho pigiato il tasto pause per chiedere alla mia dolce metà su quale tipo di pagina web avesse letto tali lusinghieri giudizi. E già perché “Fireproof”, diretto dal pastore battista Alex Kendrick e interpretato da -guarda caso- altri alti membri della medesima congregazione religiosa (fra i quali il redivivo Kirk Cameron, oggidì anch'egli pastore), non è un film ma sono invece due ore di catechismo sotto mentite spoglie. Dio e/o Gesù vengono infilati a forza in tutte le scene, e il signore onnipotente non viene lasciato in pace nemmeno nei dettagli apparentemente più insignificanti, tipo la salsa piccante dello scherzo goliardico alla recluta, che guarda caso si chiama “Wrath of God” (“Ira di Dio”). Naturalmente sono due ore senza una sola parolaccia, alla faccia del realismo, e con una scelta di personaggi e dialoghi al limite del demenziale involontario. Per farvi capire di quale infimo livello di cinema stia parlando aggiungo solo che è stata questa la prima volta che la mia ragazza -che certo non ama masochisticamente il trash come il sottoscritto- ha deciso di guardare il film fino in fondo pur avendole proposto -come sempre accade in casi di ciofeche beccate insieme- di vedere un'altra cosa e lasciare a me solo per l'indomani il dubbio piacere di terminare la visione trash. Da guardare solo se siete in crisi d'astinenza di sermoni e il vostro testimone di geova di fiducia è in ferie.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta