Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Billy Wilder, regista di insuperabile genialità, dirige, con mano ispirata, una commedia STREPITOSA, spregiudicata, cinica, ambigua fin dal malizioso titolo (cos’è che a qualcuno piace caldo? Ma il jazz naturalmente!), con tocchi di sana perfidia, sorretta da una sceneggiatura intelligente e provocatoria dai dialoghi brillanti, in cui battute e tempi comici coincidono alla perfezione, e con un trio d’attori che fa scintille.
La divina Marilyn, nel ruolo della bionda, svampita e un po’ ingenua Zucchero Kandinski è incantevole, un concentrato di sensualità e candore. Irresistibile la coppia formata da Jack Lemmon e Tony Curtis, in duplice versione Joe/Jerry e Josephine/Geraldine che diventa poi Daphne.
Indimenticabile il finale, con quella frase ormai entrata nella storia del cinema: “Nessuno è perfetto!”.
In una sola, graffiante e ironica battuta è racchiusa non solo la rassegnata accettazione dei limiti umani, ma anche tutta la filosofia del più debordante film comico di tutti i tempi.
Meravigliosa, affascinante, un’icona!
Straripante! Un ciclone di comicità pura. Esilarante nella scena del ballo con il miliardario Osgood.
Con quelle labbra spinte in avanti a forma di cuore è irresistibile!
Perfetta! Mescola con grazia impareggiabile battute fulminanti, equivoci, travestimenti e provocazioni, e dirige con brio un cast straordinario.
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