La recensione su Quel che sapeva Maisie

di NOG8

9 stelle

Maisie, una bambina di 6 anni, ha una mamma di nome Susanna, cantante Rock egocentrica, perennemente stralunata , insoddisfatta, dal carattere fragile, suo padre, Beale e' un mercante d'arte, egoista, sempre indaffarato per il suo lavoro, assente e distratto, sia come genitore, marito ed amante, un personaggio negativo e sfuggente.

Maise vede i propri genitori litigare sempre, le accuse, che si rivolgono sono spesso condite da parolacce e modi violenti, due persone incapaci di trattare amorevolmente la propria figlia, perche' troppo presi a rinfacciarsi errori e colpe l'uno con l'altra.

Ed e' in questo ambiente ostile che la bambina cresce, all'inizio si adegua, apprezzando l'affetto di maestre, amichetti di scuola e di Margo, la ragazza che le fa da baby-sitter e lavora a casa per i suoi genitori, ma alla piccina questo non basta, vuole che vadano daccordo e vivere una vita serena all'interno delle mura domestiche.

Ma, come spesso accade in questi casi, Susanna e Beale si separano e chi di dovere decide che Maise potra' stare 10 giorni con una e 10 con l'altra, questo dopo vari alterchi e accuse reciproche.

E' in questo momento che per Maise inizia una tormentata esperienza, spesso i genitori ritardano nel affidare la piccola all'altro coniuge, nel frattempo Susanna si e' messa con un amico che gravita intorno ai suoi ritrovi notturni, Lincoln che lavora come barista, anche Beale va a vivere con Margo e cosi la bimba. I genitori continuano ad accusarsi di cose infamanti e a rendere le convivenze e le vite, non solo della figlia, un inferno. Lincoln deve suo malgrado, accudire in certi momenti la piccina e se per Margo la cosa e' resa facile dall'esperienza passata a casa di Maise, per il giovane barista e' un impegno piu' grande di lui.

Ma tra la bambina e Lincoln incomincia una tenera esperienza d'affetto, che culmina, quando il ragazzo frequenta Margo, che nel frattempo e' stata completamente abbandonata da Beale, troppo indaffarato dietro ai suoi affari e pare non solo a quelli di lavoro.

Ora la piccina, Margo e Lincoln vivono insieme ..

Con un finale da non svelare, questo film mi ha fatto un' ottima impressione, la bambina, a mio avviso straordinaria, ma anche la mamma mette tutta se stessa, sia ne l bene che nel male.

Vie' poi una scena, che colpisce, nel momento in cui la povera bambina, si trova nel bar dove lavora Lincoln e la macchina da presa si sofferma su Maise, tagliando gli adulti indaffarati e indifferenti davanti a questo piccolo Grande dramma.

Un consiglio, da far vedere a tuti i personaggi famosi e non... perche' questa pellicola denuda in modo spudorato noi adulti.

Chiudi

Ti è stata utile questa recensione? Utile per

4 utenti.

chiudi

Per te? Sì