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Assassination Games

Regia di Ernie Barbarash vedi scheda film

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La recensione su Assassination Games

di braddock
8 stelle

Uno dei tanti film d' azione, girati per il mercato dell' home video, interpretati da Van Damme nell' ultimo decennio, qui affiancato dal più giovane Scott Adkins, cha ha raggiunto una meritata popolarità come star marziale grazie ai film di Isaac Florentine. Questa volta il regista è invece Ernie Barbarash che, anche se ormai specializzato nel genere, continua ad attribuire ai suoi film atmosfere cupe e tetre come in CUBE ZERO, il suo lavoro d' esordio. La storia vede due killer profesionisti: Vincent Brazil ( Van Damme ) e Ronald Flints ( Scott Adkins ) sulle tracce di un membro della malavita. Il primo è spinto da motivazioni prettamente economiche, mentre l' altro intende vendicare la moglie, rimasta in coma a seguito delle torture del criminale. Quando i due sicari si trovano coinvolti, come pedine, in un intricato complotto decideranno di unire le loro forze. Sebbene il film mostri all' incirca lo stesso stile, con le medesime scenografie e i medesimi effetti visivi, delle numerose produzioni d' azione girate nell' Europa dell' est degli ultimi anni coi Van Damme, Seagal, Lundgren,Snipes... più che sui combattimenti e sulle sparatorie, che pur non mancano, si concentra maggiormente sulle situazioni drammatiche e sulle caratterizzazioni dei personaggi, evidenziando la loro condizione di solitudine. Il risultato non è male e Van Damme conferma di essere migliorato, e di parecchio, dal punto di vista recitativo rispetto ai film antecedenti al 2000. Da questi presupposti, pur essendo un fan di Scott Adkins, nel suo ruolo avrei decisamente preferito Mickey Rourke. Il film ne avrebbe guadagnato, in quanto le scene d' azione non sono particolarmente difficili da sostenere, e Rourke avrebbe attribuito uno spessore al personaggio infinitamente superiore rispetto ad Akins. Anche così, resta comunque un buon film di genere che non deluderà il pubblico degli appassionati, del resto è ormai da UNTIL DEATH del 2007 che tutti i film di Van Damme possono contare su una realizzazione discretamente curata 

Su Ernie Barbarash

Ottima

Su Jean-Claude Van Damme

Ottima

Su Scott Adkins

Discreta

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