Ridotto in fin di vita dall'acerrimo nemico Rajasena, Tien viene salvato dal maestro Bua che, tenendolo lontano dalle vicende del villaggio di Kana Khone, gli insegna a dominare gli istinti e la violenza grazie all'aiuto della meditazione. Durante la sua assenza, però, a Kana Khone si instaura un clima di dittatura e repressione in seguito alla presa di potere da parte di Buhti Sangkha, che in uno scontro diretto ha sconfitto e decapitato Rajasena. Guarito del tutto, Tien decide che è arrivato il momento di ritornare in azione e far qualcosa per la propria gente.
Leggermente migliore del secondo capitolo ma pur sempre mediocre. Non c'è nulla di nuovo, anche se rimane un pochino meno cruento. Solite belle coreografie ma alla lunga stancano pure quelle.
Terzo capitolo della saga di ONG BAK che porta avanti la storia cominciata nel secondo episodio, che non presentava nessun riferimento col capostipite. Alla fine del precedente il guerriero Tien ( Tony Jaa ) era stato catturato dagli uomini di Rajasena, colui che aveva fatto assassinare la sua famiglia per salire al potere. Dopo le ripetute torture, Tien era stato ucciso ma attraverso un… leggi tutto
Confusione,trama inesistente,Tony Jaa all'inizio è in catene picchiato selvaggiamente con bastoni,e dopo invece di essere ricoverato al più vicino ospedale si libera e usa delle pesanti catene come braccialetti e mena botte da orbi,ma va ma va.Si spazia molto sulle ridicole superstizione indiane e su balletti noiosi.voto 2,5 leggi tutto
semipolpettone in salsa thai tre categorie sotto il livello degli altri due episodi. Latitano storia (infarcita di inutile e pretestuoso misticismo) e cosa piu' grave l'azione. Il prodigio Jaa segna il passo nei combattimenti. Da evitare come la peste.
Confusione,trama inesistente,Tony Jaa all'inizio è in catene picchiato selvaggiamente con bastoni,e dopo invece di essere ricoverato al più vicino ospedale si libera e usa delle pesanti catene come braccialetti e mena botte da orbi,ma va ma va.Si spazia molto sulle ridicole superstizione indiane e su balletti noiosi.voto 2,5
Terzo capitolo della saga di ONG BAK che porta avanti la storia cominciata nel secondo episodio, che non presentava nessun riferimento col capostipite. Alla fine del precedente il guerriero Tien ( Tony Jaa ) era stato catturato dagli uomini di Rajasena, colui che aveva fatto assassinare la sua famiglia per salire al potere. Dopo le ripetute torture, Tien era stato ucciso ma attraverso un…
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Leggermente migliore del secondo capitolo ma pur sempre mediocre. Non c'è nulla di nuovo, anche se rimane un pochino meno cruento. Solite belle coreografie ma alla lunga stancano pure quelle.
commento di XANDER