Regia di Ruggero Deodato vedi scheda film
Una telefonata a un numero sbagliato precipita una fotomodella in un incubo a occhi aperti. Un ragazzo la aiuterà a uscirne.
Thriller ambientati nel mondo della moda: in seguito al buon successo di Sotto il vestito niente (Carlo Vanzina, 1985), il cinema italiano ne vide uscire una discreta serie, a cui appartiene anche questo Minaccia d'amore. Se il titolo risulta piuttosto fuorviante - si direbbe un melodramma o comunque una pellicola sentimentale -, comunque Deodato sa quel che vuole e la sceneggiatura da lui scritta insieme a Joseph e Mary Cavara non indugia troppo in sottigliezze, spiattellando fin da subito sullo schermo sangue, violenza, mistero e un minimo di erotismo, naturalmente. La scrittura superficiale penalizza i personaggi, francamente piatti e stereotipati; la trama di per sè funzionerebbe anche, nei limiti del possibile per un'operazione 'di genere' come questa. Mattia Sbragia, Charlotte Lewis, Marcello Modugno sono impegnati nei ruoli principali, ma i nomi che risaltano maggiormente per il pubblico sono confinati in ruoli minori: Carlo Monni e Victor Cavallo, sostanzialmente, anche se compare pure Giorgio Tirabassi, ancora quasi per nulla noto. Colonna sonora vagamente roccheggiante di Claudio Simonetti. Deodato in seguito lavorerà quasi esclusivamente per la tv. 2,5/10.
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