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Paura

Regia di Manetti Bros. vedi scheda film

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La recensione su Paura

di Argan
2 stelle

Imbarazzante, ridicolo, involontariamente comico, uno dei film più vergognosi che abbia mai avuto il dispiacere di vedere, senza dubbio i peggiori attori che abbia mai visto, persino peggio delle fiction e telenovele, il momento piu alto del film è una depilazione intima in primissimo piano, effetti spaciali perlomeno credibili (considerando il bassissimo budget che sicuramente non passa inosservato). E' un'offesa inaccettabile mettere tre stelle a questo obbrobrioso aborto di film, un'offesa a film di ottimo livello(anche low budget) che hanno ricevuto la stessa valutazione (o più bassa). Esistono davvero pochissime pellicole così ridicole, è davvero molto raro trovarne uno di una tale banalità; Non si può negare però che poter "ammirare" questo scempio di "film" è sicuramente utile a farci apprezzare film ridicoli e straordinariamente banali che paragonati all'infinita stupidità di "Paura" potrebbero addirittura sembrarci decenti. E' incredibile come "attoracci" del calibro di Ben Affleck o Nicolas Cage ci sembreranno improvvisamente infinitamente degni della nostra stima e della nostra ammirazione dopo aver avuto la triste sfortuna di paragonarli con Lorenzo Pedrotti, Domenico Diele, Claudio Di Biagio, francesca Cuttica(di cui di certo non ricorderemo la faccia) ed il meno peggio Peppe Servillo che quasi potremmo definire indegno di portare quel cognome. per quanto la mia opinione possa sembrare eccessivamente severa, non penso di essere stato  ingiusto e di non averlo giudicato nel modo piu oggettivo possibile. "Paura" non è un buon horror, non è un buon film, si fà fatica a definirlo "film"; Qualche giorno fa scrissi la mia opinione sull'ottimo "The House Of The Devil", realizzato con un budget molto vicino a "Paura", ma infinitamente migliore, la questione quindi non è il basso budget a disposizione, ma è proprio l'incapacità della regia, la sceneggiatura instabile, la storia che non si regge in piedi, attori che sembrano non aver mai visto una telecamera, la pochissima cura nei dettagli, la ripugnante illogicità di molte scene, l'asetticità dei personaggi, in questo "film" è tutto sbagliato, è un mix perfetto dell' imperfezione assoluta, l'emblema della mediocrità e la lapide del cinema horror italiano contemporaneo. Potrei fare numerosi esempi che testimoniano la stupidità di questo film: Il killer uccide un ragazzo impiccandolo dall'alto, quasi giocando con la corda, facendo attenzione a centrare la testa, nella scena di dopo però ha un fucile, Potremmo passarci sopra...; Un ragazzo viene sottoposto alle più macabre e terrificanti torture ed ovviamente cerca in tutti i modi di liberarsi, cerca di colpire il torturatore con le mani(legate), con la testa, con le spalle, ma niente da fare, qualche tortura più tardi(dopo la menomazionne del capezzolo) il ragazzo "si ricorda" di avere i piedi completamente liberi e lo colpisce con un calcio; Simone è un ragazzo estremamente fifone, dopo aver sentito un semplice rumore in cantina, corre come un pazzo dai suoi amici gridando "ragazzi, c'è qualcuno di sotto, aiuto, ho sentito dei rumori", ma qualche scena più tardi lo vediamo fare il grandissimo eroe, si permette addirittura di sputare in faccia al suo torturatore; Un ragazzo intravede il marchese che sta per tornare a casa ed invece di fuggire come un fulmine si mette a riordinare velocemente(nel frattempo il marchese intraprende una ripugnante conversazione con il tassista sul modo con cui pagarlo); Il ragazzo con la forca che insegue l'uomo con il fucile; Un ragazzo fugge nel bosco, corre come un pazzo, il marchese lo insegue camminando molto lentamente, dopo 5 minuti di inseguimento il ragazzo si ferma, è (ovviamente) sicuro di averlo seminato, ma ecco che viene inspiegabilmente colpito alle spalle dal marchese); Si vedono ragazzi completamente ubriachi (con tre peroni) e strafumati in una scena ed immediatamente nella scena successiva li vediamo lucidissimi giocare a guitar hero (cosa ci fà quel gioco a casa del marchese?). Attorno alla bassezza di questa immondizia di "pellicola" potrebbero essere sprecati altri fiumi e fiumi di parole, ma un film di una tale piattezza non merita nemmeno una tale fatica. Alla fine di questo "capolavoro" ci rimane solamente la speranza di avere la fortuna di dimenticarlo.

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