Regia di Elizabeth Banks, Steven Brill, Steve Carr, Rusty Cundieff, James Duffy, Griffin Dunne, Peter Farrelly, Patrick Forsberg, James Gunn, Bob Odenkirk, Brett Ratner, Will Graham, Jonathan van Tulleken vedi scheda film
Sono in grande difficoltà a giudicare un film come questo che comunque mi è capitato di vedere (e devo quindi tenere fede all'impegno di recensirlo). Struttura ad episodi legati fra di loro solo per gli espedienti estremi della trama, che comunque vanno sempre a parare alla fine sul sesso (oltre che sul turpiloquio).
Non sono un pudico e credo che certi aspetti morbosi nel giusto contesto (vedi The Wolf of Wall Street) arricchiscano la vicenda, mentre lasciati un po' così e spesso solo come richiamo per un pubblico adolescente costituiscano una forma di pornografia a buon mercato.
Se l'avessero girato in Italia, sarebbe stato massacrato, ma - visto che arriva da Hollywood- può vantarsi di avere un paravento di film "demenziale". Ma non c'è John Landis o Mel Brooks dall'altra parte della cinepresa e il risultato è scadente da tutti i punti di vista.
Stupisce in realtà il gran numero di star hollywoodiane che hanno partecipato alla pellicola, fra le quali segnalo una splendida e adeguata Kate Winslet nel suo episodio.
Ma forse sono io che non ho più l'età per apprezzare certi generi...
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