Regia di Gabriele Muccino vedi scheda film
Il film non prende,non coinvolge.Il protagonista sembra un decerebrato non solo uno in crisi.Si fa saltare addosso da donne piu' o meno attempate mamme dei mini calciatori.Gli altri personaggi sembrano delle macchiette.Muccinoi aveva iniziato bene con Will Smith,ma ora è sceso a livello di telefilm tipo Desperate Housewives.
Un ex calciatore ,senza un dollaro in tasca e senza uno straccio di progetto per il presente ed il futuro,si stabilisce in una piccola cittadina per stare vicino al figlio affidato alla moglie dopo la separazione.Seguendo gli allenamenti di calcio del figlio,si trova coinvolto nella gestione tecnica della mini squadra e tra le grinfie delle affamate genitrici che seguono i figli.
Tra alti,ma soprattutto bassi,si snocciola la sua rinascita come persona e come padre/marito.
la decisione di vederlo.
La regia da il meglio di se nell'ambientazione e nella gestione delle riprese,il soggetto è a livello di soap e un regista bravo e di fama avrebbe solo potuto/dovuto rifiutare un film del genere.
E' un attore?
Sicuramente la interpretazione meno peggio nel film.
nel ruolo di farfallone e maneggione è poco credibile.
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