Regia di Nima Nourizadeh vedi scheda film
Thomas compie 17 anni e per l'occasione ha intenzione di fare una piccola festicciola in casa dei genitori, con pochi invitati e senza far danni. L'amico Costa però decide di fare le cose in grande e la piccola celebrazione diventa un mega party con migliaia di invitati. Un progetto assolutamente da bocciare, dove si esaltano il nulla e la vuotezza dei giovani medio-borghesi americani, che preferiscono farsi distruggere la Mercedes del papi in cambio dell'essere salutati quando sono a scuola. Non funziona alcunchè, tantomeno la tecnica usata per riprendere l'intera festa, ovvero quel famigerato "mockumentary" che, oltre ad essere ormai stato abusato senza ritegno da chiunque (anche se utile in mancanza di budget consistenti), in questo tipo di commedie è completamente fuori luogo. Piccola riflessione sull'ultima parte del film: se questo è ciò che significa fare critica e denuncia sociale, vuol dire che il baratro l'abbiamo già superato e abbondantemente. Qualche seno e qualche sedere è sempre piacevole da inquadrare e da osservare, ma il fatto di mostrarli ossessivamente è un chiaro segnale di come manchino le idee e della vacuità di un certo tipo di cinema.
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