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Alex Cross

Regia di Rob Cohen vedi scheda film

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pensieroprofondo94

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Alex Cross

di pensieroprofondo94
1 stelle

Da dove iniziare?

 

Beh comincio parlando dell'aspetto tecnico: c'è poco da dire, la regia è mediocre, la fotografia lascia molto a desiderare e la direzione degli attori è inesistente. Il protagonista, interpretato da Tyler Perry, dovrebbe essere uno degli investigatori più scaltri ed intelligenti dell'intero Pianeta, o almeno è quello che sembra nei primi minuti, poi tutta questa sua abilità nel capire ed analizzare particolari per trarre conclusioni svanisce nel nulla nel momento in cui lui deve rintracciare il solito killer che gli ha ammazzato la moglie. La scelta di Jean Reno è stata veramente stupida, cioè fa un ruolo che si capisce immediatamente che ha una qualche implicazione negli omicidi, e nonostante io lo apprezzi come attore, qua secondo me è come se non fosse mai stato sullo schermo.

Ora è la volta della trama e della sceneggiatura: inizia come il classico caso del killer che uccide elementi importanti di una società, l'investigatore di turno lo scopre, questo gli ammazza la moglie e diventa una storia di vendetta alla "Io vi troverò". Il problema è che le due trame parallele, ovvero la questione della società gestita da Jean Reno e la vendetta personale di Cross, non riescono a stare nello stesso film, nel senso che è stato tutto compresso all'interno di un'unica trama in cui non si capisce quale sia la storia da seguire. Come dicevo sopra per le indagini potevano bastare le capacità del detective Cross ma sebbene all'inizio sembra un genio, poi si rivela essere un ebete che non capisce nulla; ci sono un sacco di cose che non tornano, non viene posta attenzione alle indagini, non si capisce come lui riesca ad arrivare a certe conclusioni, traccia un profilo psicologico del killer completamente inutile perché poi questo aspetto viene abbandonato e l'assassino muore senza che venga spiegata la natura della sua insanità mentale. Insomma, un'accozzaglia di cose che vanno a formare una storia noiosa e già vista in mille altri film di questo genere; questo film ha fallito su tutti i fronti.

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