Trama
Il 29 aprile 1945 i milanesi accorrono in piazzale Loreto a celebrare la morte di Benito Mussolini, esibendone il cadavere come trofeo. Quel corpo, però, racchiude in sé una duplice visione: se da un lato è il simbolo della vittoria della Resistenza, dall'altro si porta appresso gli orrori di una guerra civile i cui crimini ricadono sulla coscienza anche del popolo italiano. Per 11 anni, dopo un veloce e fallito trafugamento da parte dei neofascisti, nessuno sa dove sia tenuto il cadavere fino a quando nel 1957 la Democrazia Cristiana decide che è arrivato il momento di tumularlo a Predappio. Cosa è accaduto in quel lungo periodo rimane però un mistero che ha acceso la fantasia di storici e studiosi, che provano a ricostruire le varie fasi, e ha alimentato nel popolo sentimenti di perdono e pietà tali da procurare negli anni successivi migliaia di visite sulla tomba di un capo che aveva fatto suoi tratti distintivi come il forte carisma e l'ostentata esuberanza sessuale.
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (1) vedi tutti
argomenti che da sempre mi attirano, soprattutto la parte finale della parabola di benito mussolini, per approfondire la storia, ma anche il perchè di queste ultime generazioni lo amino così tanto.
leggi la recensione completa di zombi